Buona sera cuoricini.
Come state?
Vi ho lasciato un pò di tregua, ma ora ritorniamo a maditare un pò
In questi giorni, mi è capitato di meditare su vari aspetti della nostra vita e sul nostro vivere quotidiano, e una cosa mi ha chiamato l'attenzione.
Beh... effettivamente non è vero! Per parlare, tutti sanno parlare. La sola cosa che fa la differenza è il modo in cui dire le cose. Molto spesso si è molto arroganti, parlando sempre con la supponenza che ciò che si sta dicendo è la cosa giusta. Manca il tatto, manca la delicatezza per approciarsi con gli altri, specialmente con chi vive vicino a noi, o al nostro fianco, anche perchè oggi come oggi, si passa la gran parte della giornata da soli e spesso la troppa vicinanza di altre persone ci da anche un pò fastidio.
Capita quindi di non essere ascoltati e quindi, di non essere capiti.
Nasce così la mancanza di dialogo, o meglio, una mancanza di comprensione l'uno con l'altro.
Ed è qui che vedo l'inizio di un "isolamento della persona". Ma essendo umani, abbiamo sempre bisogno di poter comunicare con altre persone, e se non ci capiscono e non ci ascoltano chi ci sta vicino...chi lo può fare? IL COMPUTER.
Ahhh che bello... qui posso stare in tranquillità ! Da solo, ma al tempo stesso parlando con altre gente.
Facebook, Twitter, chat varie, parliamo con tuttiiiii !!!!!! e se poi qualcuno ci da noia, basta un click e non c'è più. Non è un problema. Non mi ascolti? non condividi ciò che dico? Vuoi litigare? basta appunto un click, e il gioco è fatto. Sei fuori "amico".
Ma purtroppo la vita reale, cioè quella "fuori" dal pc è diversa. Le persone che ci stanno vicino, ci saranno sempre nel bene o nel male, ed è da qui che dobbiamo iniziare a dialogare. Qui non esistono i "click", non esistono i pulsanti per eliminare una persona. Se hai un problema con loro, risolvilo, e anche alla svelta. Perchè la vita è fatta di comunicazione, di dialogo, senza cattiveria alcuna, senza arroganza.
Molto spesso accade che ciò che viene detto, viene preso come arroganza. Appunto. Un ordine, un divieto, un dissenso o solo esperimere un proprio parere vieni preso per colui che vuole imporre il proprio pensiero. Ma non è cosi... !! Sto solo parlando.
Spesso vedo facce schiafate, o con aria di "pena" o faccia da cani bastonati, se si dice qualcosa contrario a ciò che ci chiedono. La vita non è sempre un "si" come non deve essere sempre e per forza un "no".
Il problema è che la gente non accetta più i "no". Non accetta più essere contraddetta, e quindi si rinchiude in camera con l'amico fedele. Il computer, e sappiamo tutti i pro, ma ancora di più i contro ... dello stare da soli al pc.
Meditate gente...meditate, e a buon intenditore poche parole.
Una abbraccio a tutti da