04/02/13

Sii sempre te stesso.

Buona sera a tutti i miei cari. 

Siamo contenti ed entusiasti perche giorno dopo giorno si aggiungono persone nuove e Nazioni nuove che seguono questo Blog.  Se diffondiamo il verbo, potremo crescere ancora di più, solo ed unicamente con il vostro aiuto.

Comunque... come state? come sta il vostro cuoricino? 
Vi ricordo che il 14 Febbraio è il giorno di San Valentino, non dimenticatevi di stare insieme alla vostra persona amata, accompagnando il tutto con un bel regalino. 

Bene...oggi vi propongo una riflessione che a me personalmente mi ha fatto pensare molto a riguardo.

Vado subito al sodo.

Sento spesso dire e dare in varie occasioni, un "consiglio", un aiuto morale, quasi un "in bocca al lupo", che è ... SII SEMPRE TE STESSO.

Bene. Io ovviamente prima di scrivere questo post, ci ho ragionato tanto, ma è da tanto tempo che rifletto su questa frase, e la trovo di un'assurdità pazzesca. Vi dico il perchè riportandovi qualche esempio, giusto per farvi capire.



 Primo appuntamento con una ragazza gli amici ti dicono "vai e sii sempre te stesso, verdai che la conquisterai!"   Già solo al pensare ad un ragazzo che sia se stesso davanti alla ragazza del suo cuore mi fa morire dal ridere. Ma avete idea di cos'è un ragazzo fine a se stesso     (dico la parola cos'è, perchè un ragazzo da solo è più simile ad un animaletto butto, peloso :D ) ? Pensa ad un ragazzo che da solo (scusate le espressioni ma le devo dire), si scappera, scureggia con amici e con gli amici fa le gare di rutti, beve birra a non finire.

Credo che se fosse se stesso, non avrebbe la minima opportunità, nemmeno di conquistare un Orango Tango.

 

Secondo esempio che vi porto. 
"Vai e sii sempre te stesso, verdai che andrà tutto bene".  Questo è un altro augurio che si fa per chi deve affrontare un colloquio di lavoro. Ahahahahah. Beh anche qui ci sarebbe da ammazzarsi dalle risate. Essere se stessi davanti a chi ti deve esamirare per darti un posto di lavoro? Ditemi se ci siete mai riusciti. 
"Si beh... sto tutto il giorno su Facebook, nel mio tempo libero sto su Twitter, poi mi incontro con i miei amici su Msn e vedo la mia fidanzata su Skype. Vado allo stadio vestito da Ultras, e faccio parte del movimento anarchico autonomo. 
Ovvio che ho estremizzato (non in tutto però). Ma dai... come fai ad essere te stesso davanti al tuo futuro titolare? Si vai lì in giacca e cravatta, cosa che ti metti due volte l'anno per andare in chiesa, o comunque vestito in modo decente che nemmeno tua mamma ti riconosce vestito cosi bene. 



Hai mai provato ad essere te stesso davanti alle Autorità? A dire loro quale è il tuo vero sentimento per provi per loro? 
Prova a mandarli Affanc... o digli che sono tutti dei parassiti pagati da noi (io una volta gliel'ho detto in faccia, mi stavano sbranando), o altri epiteti che abbiamo in mente...? 
Sii te stesso davanti a loro... e vediamo se non ti fai almeno una notte in gatta buia.


Voi genitori, avete mai provato ad essere sempre voi stessi con i vostri figli? Immagino che se vi foste comportati cosi, quante grida, quante sberle, quante parolacce sarebbero volate quando i vostri figli vi fanno arrabbiare.

Oppure voi figli, siete sempre stati voi stessi davanti ai vostri genitori? Beh... non credo. Dovete obbedire (non ci piaceeeeee !!!); dovete rispettare le regole della casa; spesso viene voglia di rispondere pan per focaccia, ma non lo fai per rispetto.

Vi ho portato solo quattro esempi, anche se la lista potrebbe essere molto, ma molto più lunga, solo per farvi riflettere, considerare e capire che non si è mai se stessi. Non si è mai così, come si vorrebbe essere. Non si è mai liberi di fare ciò che si vuole. Ma in ogni cosa, bisogna comportarci adeguatamente al posto in cui ci troviamo. 

Rifletteteci sopra...


Un bacione grande miei cari.





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