Buon giorno cari cuoricini,
dopo il lavoro del cambio di layout della pagina di Cuore Aperto, (spero che vi piaccia) continuiamo a scrivere le nostre riflessioni sulla vita di tutti i giorni.
Siamo a Gennaio, e tra pochissimi mesi inizia il tempo per seminare. Chi è appassionato di giardinaggio e chi ha il pollice verde ne sa qualcosa.
Che bello pensare che ciò che a Marzo seminiamo, lo vedremo crescere nel corso della
primavera/estate.
Io vorrei seminare un seme di limone per veder crescere, dopo aver messo le radici, una bella piantina (non molto alta, perchè non ho tanto spazio), per godere dei limoni freschi e "fatti in casa".
Vederla crescere e anno dopo anno vedere sempre piu limoni che crescono e di cui i posso usufruire.
Ora pensate.
Da un semino così piccolo, può crescere una pianta molto grande. Tutto questo io lo reputo fantastico e miracoloso.
Ma ora guardiamo l'altro lato della medaglia.
C'è un proverbio che dice che "chi semina vento raccoglie tempesta". Credo che ognuno di noi abbia già sentito e rivolto a qualcuno questa frase, quando quest'ultimo ci ha trattato male.
Se analizziamo parola per parola riusciremo a capire meglio il concetto di questa frase e risciremo a comprendere altrettanto meglio il modo in cui noi non dovremmo mai comportarci. Sopratutto per il nostro bene.

RACCOGLIRERE. In questo caso, è raccogliere ciò che si è seminato.
Questo proverbio paragona il vento ad un semino, che se seminato, quindi come abbiamo detto in precedenza " perchè qualsiasi cosa che noi facciamo sia in bene che in male, le stiamo mettendo delle radici.", dovrà per forza crescere esponenzialmente. Giusto? Un semino piccolo piccolo, in una pianta; e il vento, in tempesta ! Quindi seminando vento, raccoglierai ... tempesta.
TEMPESTA. Una furia che non si può contenere. Un qualcosa che non ha freni; che si abbatte sulla tua vita, all'improvviso e non sai da dove viene e ne dove va. Distrugge ogni parte di te, ti mette in ginocchio, ti lascia sbigotitto.
Ma ti lascia una domanda. Perche a me?
E' lì che dobbiamo soffermarci, capire cosa abbiamo seminato. Chiedere perdono alla parte offesa, e con tutta la nostra forza, risalire.
Ma questo è semplicemente il frutto di quella bella brezza che tanto ci faceva piacere, sorridere e stare bene.
Vi lascio riflettere, ma vi abbraccio ...
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